fbpx
Pinacoteca Ambrosiana

Conferenza: la Pinacoteca Ambrosiana

Milano Arte alla scoperta della Pinacoteca Ambrosiana

con Lodovico Zana, Archeologo

La Pinacoteca Ambrosiana: uno scrigno di segreti e di bellezza nel centro di Milano.

Evitiamo ogni contagio, tranne quello della bellezza”, aveva suggerito il direttore degli Uffizi di Firenze, Eike Dieter Schmidt.

In attesa di poter riprendere a visitare le bellezze artistiche della nostra città, insieme all’archeologo Lodovico Zana abbiamo deciso di proseguire con gli appuntamenti online di Milano Arte.

Per il primo appuntamento del 2021 parleremo di una delle perle culturali di Milano: La Pinacoteca Ambrosiana e le sue importantissime opere.

La visita si effettuerà in modalità virtuale: basta uno smartphone, un tablet o un PC per immergersi nella bellezza dell’arte comodamente da casa.

Pinacoteca ambrosiana

24 gennaio, ore 15.00
Biglietto €5 

Incontro con l’archeologo Lodovico Zana

Valido anche come formazione Docenti MIUR con attestato di partecipazione.

Conferenza: La Pinacoteca Ambrosiana

La Pinacoteca Ambrosiana, pensata e voluta da Federico Borromeo come esposizione di opere d’arte ad uso in primis degli studenti della omonima Accademia da lui fondata nel 1618, costituisce uno dei più affascinanti musei milanesi.

Ingiustamente sottovalutata da molti itinerari turistici, lascia tuttora senza fiato per una serie notevolissima di straordinari capolavori che ogni intenditore d’arte conosce: la Canestra di frutta di Caravaggio, il cartone della Scuola d’Atene di Raffaello, il Ritratto di Musico di Leonardo sono opere che non hanno riscontro in nessun altro museo al mondo.

La nostra conferenza, che propone una visita ragionata alla Pinacoteca, permetterà di fare confronti e ragionamenti che de visu non sarebbe possibile fare, addentrandoci nei meandri più nascosti di una delle perle del patrimonio artistico di Milano.

Iniziativa a cura dell'Archeologo Lodovico Zana

Biografia Lodovico Zana

Milanese, laureato in Lettere, indirizzo classico, con lode presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, consegue il Diploma di specializzazione in Archeologia con lode presso l’Università degli Studi di Milano.

È docente di Italiano, Latino, Storia-Geografia, Storia dell’Arte nel Liceo Classico e Scientifico Sperimentale dell’Istituto Salesiano Don Bosco di Treviglio (BG) dal settembre 1992.

Ha svolto varie attività di collaborazione (scavi, schedatura materiali, ecc.) con le Soprintendenze archeologiche della Lombardia e del Piemonte.

Ha realizzato diverse pubblicazioni su argomenti archeologici.

Informazioni sulla Pinacoteca Ambrosiana

La Pinacoteca Ambrosiana fu creata come fonte d’inspirazione per gli artisti attraverso la fruizione delle opere dei grandi maestri. Con lo stesso fine, Borromeo creò anche la Biblioteca e l’Accademia del Disegno, dei luoghi di studio per i giovani artisti della Controriforma.

Il percorso espositivo

Attraverso le 24 sale della pinacoteca si possono vedere le opere della collezione di Federico Borromeo e di altri collezionisti, come i capolavori di Leonardo da Vinci, Botticelli, Bramantino, Tiziano, Caravaggio e Bruegel il Vecchio.

Qualche opera tra le più importante del museo:

  • La Madonna del Padiglione di Botticelli.
  • La Canestra di frutta di Caravaggio.
  • Il Ritratto di musico di Leonardo da Vinci.
  • L’Adorazione dei Magi di Tiziano.

Biblioteca Ambrosiana

La Biblioteca Ambrosiana fu una delle prime ad essere aperte al pubblico, nel 1609. Attualmente conserva più di 750.000 volumi ed oltre 35.000 manoscritti.

Fra i pezzi più importanti conservati nella Biblioteca vi sono le 1.000 pagine del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. Si possono osservare gli schizzi delle invenzioni del maestro, su cui annotava alcune spiegazioni.

Uno dei migliori musei della città

La Pinacoteca Ambrosiana è uno dei musei più interessanti di Milano, non solo per gli oggetti e le opere esposte, ma anche per il luogo in cui si trova: un palazzo del 1928 affiancato dalla Chiesa di San Sepolcro.

La Biblioteca è una delle zone più speciali del museo. Qui l’odore del legno e dei libri antichi si diffonde per le sale, offrendo ai suoi visitatori la possibilità di tuffarsi nel passato e ammirare gli schizzi di Leonardo da Vinci.

Nella Sacrestia di Bramante, che si trova negli spazi della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, è esposta una piccola parte del Codice Atlantico della Pinacoteca Ambrosiana. La visita della Sacrestia, a nostro avviso, non vale la pena.

Tel. 028460919

Lun – ven | 9.00 – 18.00

cultura@entroasteria.it
prenotazioni@centroasteria.it