Il concetto di «metaverso» compare per la prima volta nel romanzo di fantascienza Snow Crash, scritto dall’autore statunitense Neal Stephenson nel 1992. In questo romanzo, il metaverso è una realtà virtuale condivisa nella quale le persone sono rappresentate da un avatar tridimensionale. Quali evoluzioni ha avuto il concetto di «metaverso» dal 1992 a oggi? L’incontro propone un breve percorso nel tempo per esplorare la terminologia di base e le categorie fondamentali che lo descrivono e ci aiutano ad avere riferimenti per meglio comprenderlo.

digitale. Un momento di passaggio, nel quale l’incessante sviluppo della tecnologia offre terreni finora inesplorati. In questo contesto si apre la possibilità di costruire un nuovo spazio, virtuale e reale insieme, in cui vivere le proprie esperienze: il metaverso.  Sarà davvero la tecnologia del futuro? Quali sono le principali opportunità di questa tecnologia? Quali invece i rischi, non solo per le giovani generazioni?

Il termine «metaverso» è ormai entrato nel linguaggio comune e nel dibattitto culturale accompagnato, quasi sempre, con apprezzamenti più che lusinghieri e con un evidente entusiasmo.

In effetti, attorno a questo termine si raccolgono tematiche fondamentali per la vita di ognuno di noi come quelle relative all’idea di “realtà” e al concetto di “esperienza”.

Scopo della presente conferenza è favorire una lettura critica delle due nozioni, proponendo agli studenti una riflessione approfondita attorno alle importanti implicazioni per il futuro dell’umanità che questo tipo di tecnologia ha già nel presente e le cui applicazioni appaiono già oggi largamente diffuse nei più svariati ambiti della vita quotidiana.