La banalità del male
gio16gen10:00La banalità del male10:00 SOLD OUT IN PRESENZA
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Quest’anno, dopo 15 anni di recite, viene offerta al pubblico la possibilità di assistere alle altre versioni dello spettacolo, nelle date 15 e 16 gennaio.
I docenti interessati possono segnalare la loro scelta durante la prenotazione dell’evento
Progetto di
Paola Bigatto
con Anna Gualdo
approfondimento di Luciano Eusebi docente di Diritto Penale Università Cattolica
Lo spettacolo è centrato sulla personalità di Eichmann, un omino piccolo piccolo preso a paradigma di un sistema in cui è coltivata la relazione tra incapacità di pensare e mancanza di percezione delle proprie responsabilità. In particolare l’attrice rintraccia nella manipolazione del linguaggio la possibilità di mentire a se stessi e di proteggersi dalla scomodità del pensare. Le frasi fatte, gli slogan, le “parole alate” usate da Eichmann ricordano purtroppo l’inconsistenza del linguaggio odierno, condizionato dalla forma dei Twitter e da parole d’ordine sempre più impermanenti.